Leonora Carrington, una delle figure più affascinanti e rivoluzionarie del surrealismo, arriva per la prima volta in Italia con una grande retrospettiva a Palazzo Reale di Milano. Dal 5 dicembre 2025 all’11 gennaio 2026 potrai immergerti nel suo universo onirico, magico e profondamente femminista attraverso oltre 60 opere provenienti da collezioni internazionali.
Chi era Leonora Carrington: la ribelle del surrealismo
Nata nel 1917 in Inghilterra da una famiglia aristocratica, Leonora Carrington si ribellò fin da giovanissima alle convenzioni sociali. Espulsa da diverse scuole, scoprì l’arte e nel 1937, a soli 20 anni, si trasferì a Parigi dove conobbe Max Ernst, diventando sua compagna. Con lui visse gli anni d’oro del surrealismo, ma seppe sempre mantenere una voce autonoma e originale.
Durante la Seconda Guerra Mondiale visse il dramma dell’internamento in un manicomio spagnolo dopo l’arresto di Ernst. La sua fuga in Messico nel 1942 segnò l’inizio di una nuova vita e di una produzione artistica straordinariamente ricca.
Leonora Carrington a Palazzo Reale: cosa vedrai nella mostra 2025
La mostra milanese, curata da Tere Arcq e Carlos Martín, presenta un percorso cronologico e tematico che segue l’intera parabola creativa dell’artista:
- Infanzia e ribellione inglese
- Gli anni parigini con Max Ernst e il gruppo surrealista
- Il dramma della guerra e l’esperienza nel manicomio
- L’approdo in Messico e la maturità artistica
- Le ultime opere degli anni 2000
Tra i capolavori esposti troverai dipinti iconici come The House Opposite (1945), The Giantess (1947), Green Tea (1942) e opere tarde ricche di simbolismo celtico e alchemico.
I temi centrali nell’opera di Leonora Carrington
L’arte di Carrington è un continuo dialogo tra realtà e immaginazione. Ecco i temi principali:
| Tema | Significato nell’opera di Carrington |
|---|---|
| Femminismo | Donne potenti, streghe, dee: la donna come creatrice autonoma |
| Ecologia e animali | Creature ibride, rispetto per la natura |
| Magia ed esoterismo | Simboli alchemici, cabala, miti celtici e precolombiani |
| Cucina come potere | La cucina come laboratorio magico e spazio di emancipazione |
| Resilienza | Trasformazione del trauma in forza creativa |
Perché visitare la mostra Leonora Carrington a Milano
- È la prima volta in Italia con una retrospettiva così completa
- Oltre 60 opere raramente visibili insieme
- Fa parte delle Olimpiadi Culturali Milano Cortina 2026
- Location perfetta: le sale di Palazzo Reale esaltano l’atmosfera onirica
- Occasione unica per scoprire un’artista ancora poco conosciuta in Italia
Info pratiche: biglietti e orari mostra Leonora Carrington 2025
- Periodo: 5 dicembre 2025 – 11 gennaio 2026
- Luogo: Palazzo Reale, Piazza del Duomo 12, Milano
- Orari: – Lunedì: 14.30 – 19.30 – Martedì, mercoledì, venerdì, domenica: 9.30 – 19.30 – Giovedì e sabato: 9.30 – 22.30
- Biglietti: vendita su Ticketone e circuiti ufficiali (partirà nei prossimi mesi)
- Main Partner: Unipol
- Premium Partner: Pirola Pennuto Zei & Associati
Leonora Carrington e il Messico: l’ultima casa dell’artista
Dal 1942 fino alla morte nel 2011, Carrington visse a Città del Messico, dove strinse amicizia con Remedios Varo e Frida Kahlo. In Messico trovò la libertà di fondere mitologia celtica, tradizioni precolombiane e immaginario personale. La sezione finale della mostra è dedicata proprio a questo periodo, il più prolifico e felice della sua carriera.
Conclusione
La mostra Leonora Carrington a Palazzo Reale è un’occasione imperdibile per scoprire una delle artiste più originali e potenti del Novecento. Un viaggio tra sogno, magia, ribellione e libertà femminile che lascia il segno.
Prenota i biglietti appena possibile: eventi di questa portata a Milano vanno sold out molto velocemente!
FAQ – Domande frequenti
Quando apre la mostra di Leonora Carrington a Milano? Apre il 5 dicembre 2025 e chiude l’11 gennaio 2026.
Dove si tiene la mostra di Leonora Carrington in Italia? A Palazzo Reale, Piazza del Duomo 12, Milano.
Quanto costano i biglietti per Leonora Carrington 2025? Le tariffe non sono ancora pubblicate. La vendita partirà nei prossimi mesi sui circuiti ufficiali.
La mostra è adatta ai bambini? Sì, molte opere hanno un carattere fiabesco e sono previste attività didattiche per famiglie.
Leonora Carrington era surrealista? Sì, ma con una forte indipendenza: ha sviluppato un linguaggio personale che va oltre il surrealismo classico di Breton e degli altri.