Top

Nobu at Elba Redux: Mostra Giovanni Frangi Palazzo Citterio Milano 2025

  /  Nobu at Elba Redux: Mostra Giovanni Frangi Palazzo Citterio Milano 2025
Nobu at alba hero

Quando

30 Novembre 2025 - 18 Gennaio 2026    
0:00

Event Type

Nobu at Elba Redux: Giovanni Frangi Riporta a Milano la Sua Installazione Monumentale nella Sala Stirling di Palazzo Citterio

Per la prima volta nella storia della Sala Stirling di Palazzo Citterio, un’opera d’arte avvolge completamente lo spazio con un paesaggio silvano ipnotico. Si tratta di Nobu at Elba Redux, la monumentale installazione di Giovanni Frangi, composta da enormi tele dipinte e sculture evocative. A vent’anni esatti dalla sua prima apparizione alla Scuderia Grande di Villa Panza a Varese, questa esposizione ridà vita a un capolavoro immersivo, curato da Giovanni Agosti e allestito da Francesco Librizzi. Se state cercando mostre d’arte contemporanea a Milano da non perdere, questa è l’occasione per immergervi in un panorama notturno di fiumi, cascate e boschi sotto la luna.

La mostra Nobu at Elba Redux è aperta dal 30 ottobre 2025 al 18 gennaio 2026, e rappresenta un evento imperdibile per gli amanti dell’arte italiana moderna. Scopriamone i dettagli, dal concept artistico agli orari di visita, per pianificare la vostra esperienza.

La Genesi di Nobu at Elba: Un Viaggio nel Paesaggio Silvano di Giovanni Frangi

Giovanni Frangi, artista milanese di fama internazionale, ha concepito Nobu at Elba nel 2005 per gli spazi della Scuderia Grande di Villa Panza a Varese. Oggi, con il suffisso “Redux” nel titolo, l’opera ritorna in una veste rinnovata, studiata appositamente per dialogare con l’architettura razionale della Sala Stirling. Il curatore Giovanni Agosti, che fu al fianco di Frangi già vent’anni fa, ha supervisionato il progetto con l’obiettivo di trasmettere un’emozione primordiale: quella di una passeggiata notturna lungo un corso d’acqua, in una notte di plenilunio, lontani dal caos urbano.

Al cuore dell’installazione ci sono quattro tele dipinte di dimensioni colossali, per un totale di quaranta metri quadrati. Due di esse misurano 15 metri di lunghezza per 3,5 metri di altezza, mentre le altre due sono rispettivamente di 8 e 5 metri di lunghezza, sempre alte 3,5 metri. Queste opere non sono semplici dipinti: sembrano emergere direttamente dal pavimento, creando un’illusione ottica che avvolge il visitatore in un panorama silvano. Immaginate un fiume che lambisce una boscaglia fitta, una cascata che scintilla alla luce lunare, e il profilo maestoso di montagne all’orizzonte. I colori – verdi profondi, blu notturni e argenti lunari – evocano un’atmosfera onirica, dove la natura si fonde con l’astrazione pittorica tipica di Frangi.

Ma l’esperienza non si ferma qui. A completare l’installazione sono venti sculture in gommapiuma bruciata, che mimano tronchi di legno trascinati dalla corrente. Queste forme organiche, illuminate a intervalli regolari di 12 minuti, simulano il bagliore intermittente della luna sul fiume, intensificando il senso di immersione. L’insieme trasforma la Sala Stirling in un ambiente disabitato e magico, dove il visitatore si sente parte di un ecosistema vivo e silenzioso. Se amate le installazioni site-specific, Nobu at Elba Redux è un esempio perfetto di come l’arte contemporanea possa dialogare con lo spazio architettonico.

L’Allestimento di Francesco Librizzi: Un Dialogo tra Arte e Architettura

L’allestimento della mostra è affidato a Francesco Librizzi, designer e architetto noto per i suoi interventi sensibili e innovativi. La Sala Stirling di Palazzo Citterio – con il suo volume cubico in cemento a vista, il pilastro centrale e la scala monumentale – impone un confronto diretto con ogni elemento espositivo. Librizzi ha lavorato per preservare l’essenza originaria dell’opera di Frangi, rafforzandone però il legame con questo spazio iconico, parte del complesso museale delle Gallerie d’Italia Pirelli.

L’approccio è minimalista ma strategico: le tele e le sculture sono posizionate per sfruttare la luce naturale e artificiale, creando percorsi visivi che guidano lo sguardo dal pavimento verso l’alto, fino al soffitto. Questo setup non solo amplifica l’effetto immersivo, ma invita a una riflessione sul rapporto tra natura e modernità urbana. Milano, con la sua tradizione di design e arte, trova in Nobu at Elba Redux un ponte ideale tra paesaggio rurale e architettura contemporanea.

Per chi esplora le mostre a Palazzo Citterio, questa esposizione si integra perfettamente nel calendario autunnale-invernale, accanto ad altre iniziative delle Gallerie d’Italia. Non perdetevi il catalogo della mostra, un volume ricco di saggi e immagini che approfondisce il processo creativo di Frangi e Agosti.

Info Utili per Visitare Nobu at Elba Redux a Milano

Pronto per immergervi in questo paesaggio silvano? Ecco tutto ciò che dovete sapere per organizzare la vostra visita:

  • Date: Dal 30 ottobre 2025 al 18 gennaio 2026.
  • Orari: Da giovedì a domenica, dalle 14:00 alle 19:00 (ultimo ingresso alle 18:00). Aperto con orario esteso sabato 1° novembre e sabato 6 dicembre 2025, dalle 10:00 alle 19:00 (ultimo ingresso alle 18:00).
  • Dove: Palazzo Citterio, Sala Stirling – Corso di Porta Vittoria 9, Milano.
  • Biglietti: Disponibili online sul sito delle Gallerie d’Italia o in loco. Si consiglia la prenotazione anticipata per evitare code, soprattutto nei weekend.
  • Accessibilità: La mostra è accessibile a persone con disabilità; contattate il museo per dettagli specifici.

Milano in autunno è magica, e Nobu at Elba Redux aggiunge un tocco di poesia naturale al suo skyline. Che siate appassionati di arte contemporanea, di installazioni immersive o semplicemente in cerca di un’esperienza sensoriale unica, questa mostra vi lascerà con la sensazione di aver respirato l’aria fresca di una notte di luna piena.